PMA I Livello: l’Inseminazione Intrauterina (IUI)

Nei percorsi delle coppie alla ricerca di una gravidanza di solito la IUI è il primo passaggio da intraprendere ma: come funziona, esistono dei rischi, quali sono le tempistiche…

Che cos’è

IUI è la sigla per Intra-Uterine Insemination (Inseminazione Intrauterina) ed è una tecnica utilizzata nei percorsi nei trattamenti per l’infertilità. E’ una metodica che facilita l’incontro tra l’ovocita e lo spermatozoo accorciando il percorso che fa quest’ultimo aumentando le probabilità di una fecondazione.

Perchè fare l’Inseminazione Intrauterina

Ci possono essere varie motivazioni per cui venga effettuata la IUI e tra le più comuni ci sono:

  • problemi legati al liquido seminale
  • motivi sconociuti legati alla sterilità
  • patologie del tratto genitale
  • endometriosi
  • problemi ovulatori
  • ragioni immunologiche
  • anomalie anatomiche o funzionali del collo dell’utero (fattore cervicale) o delle tube (fattore tubarico)

Quali fattori ne favoriscono la riuscita

Per far si che questa procedura sia facilitata nella sua riuscita è importante che la funzionalità tubarica sia presente (anche solo monolaterale) e che il liquido seminale abbia solo una lieve o moderata oligoastenospermia (riduzione di motilità e numero degli spermatozoi nel liquido).

Quali sono le fasi che precedono una IUI

Di solito ad una coppia che a seguito di vari tentativi con rapporti mirati per 12/24 mesi non riesce ad avere una gravidanza, è consigliato un approfondimento e delle verifiche dal punto di vista clinico per capire le cause e le problematiche legate alla non riuscita del concepimento. Il ginecologo che si occupa di fertilità insieme ad altri specialisti con cui si confronterà come l’andrologo, il genetista ecc dopo aver redatto un’anamnesi, consiglia alcuni esami per le due parti.

Per la donna:

  • esami genetici
  • dosaggi ed esami ormonali
  • tampone vaginale
  • pap test
  • ecografia interna
  • sonoisterosalpingografia
  • isteroscopia (in alcuni casi)

Per l’uomo:

  • spermiocoltura
  • spermiogramma
  • esami genetici
  • dosaggi ed esami ormonali

Quando si esegue un’Inseminazione Intrauterina

Per prima cosa viene stabilito se l’Inseminazione andrà effettuata durante un ciclo mestruale spontaneo o con una stimolazione farmacologica per indurre l’ovulazione. Nel secondo caso vengono somministrati dei farmaci per stimolare le ovaie a produrre più follicoli in modo da incrementare le possibilità di fecondazione. Durante queste stimolazioni è fondamentale il monitoraggio ecografico che serve per vedere come procede la maturazione degli ovuli in modo tale da modificare o mantenere tali le dosi dei farmaci.

Come viene effettuata

Una volta che i follicoli sono pronti ed hanno raggiunto la crescita ottimale, viene fatto raccogliere il liquido seminale che viene lavorato e preparato da personale specializzato in modo da selezionare gli spermatozoi “migliori” in numero sufficiente all’esecuzione della IUI. Lo sperma viene poi rilasciato nell’utero della paziente tramite un catetere sottile. E’ un passaggio indolore e, come procedura, simile ad una normale visita ginecologica. Di solito, per capire se il processo è riuscito, si esegue un dosaggio delle Beta Hcg ad un paio di settimane di distanza.

La riuscita della IUI è sicura

Che la Iui si finalizzi con una gravidanza succede nel 10-20% dei casi a seconda dell’età della paziente e delle patologie di partenza della coppia. Spesso dopo vari tentativi (3/4), se non è ancora iniziata una gravidanza è consigliabile valutare procedure più specifiche come Fivet/Icsi.

Che differenza c’è tra Inseminazione Omologa ed Eterologa

Esistono due tipi di Inseminazione che si differenziano per quanto riguarda il partner maschile:

  • Iui omologa, introduzione del liquido seminale del partner nella cavità uterina. Questa tipologia è indicata nei casi in cui la fertilità maschile è leggermente inferiore per quel che concerne la concentrazione di spermatozoi e la mobilità poco inferiore alla norma.
  • Iui eterologa, lo sperma utilizzato è quello di un donatore ed è la procedura usata quando il liquido seminale del partner è compromesso a tal punto da non permetterne la capacità riproduttiva.

Esistono rischi o complicazioni legati a questa tecnica

Normalmente la Iui non è dolorosa e non è solita presentare complicazioni. Se dovessimo valutare dei rischi sarebbero limitati e legati alla somministrazione di farmaci per l’ovulazione. Questo perchè va controllata per evitare un’iperstimolazione ovarica che potrebbe causare:

  • incremento di peso
  • nausea
  • dispnea
  • aumento del volume delle ovaie

Nel Centro Medico Tree of Life di Milano abbiamo molti specialisti che si occupano di fertilità e per qualsiasi informazione o prenotazione non esitate a contattarci.